Quando l’alto artigianato aiuta a risolvere un problema sociale. Questo il messaggio di Andrea Marchesini Reggiani, presidente della cooperativa Lai-momo, e Bassirou Zigani, artigiano dei laboratori di Cartiera, al pubblico della decima edizione del TEDx Bologna, dedicata quest’anno al tema degli Outsider.

Il dialogo tra i due “innovatori improbabili e straordinari”, come gli outsider sono stati definiti, ha messo in luce i vantaggi e le difficoltà di creare un’impresa sociale di successo, alternando il punto di vista di chi ha diretto progetti di inclusione negli ultimi decenni a quello di chi, fuggendo da una situazione difficile, ha attraversato il Mediterraneo per raggiungere l’Italia e iniziare una nuova vita.

È possibile creare lavoro per i migranti generando valore e affrontando i problemi da prospettive inedite? Per il presidente di Lai-momo questa non rappresenta solamente una possibilità, ma una necessità: tramite percorsi di integrazione lavorativa è possibile promuovere l’inclusione sociale di soggetti ai margini della società, creando un reale impatto sociale sul territorio. La sostenibilità economica, l’apertura al nuovo e l’attenzione alle vulnerabilità dei lavoratori, sono i tre presupposti necessari per portare il progetto al successo.

La storia di Bassirou, che da lavoratore “trattato come schiavo” in Libia oggi lavora come artigiano pellettiere a Cartiera ed è parte integrante della comunità di Marzabotto, conferma la concretezza delle iniziative sostenute, sempre volte al benessere della comunità.

L’intervento ha suscitato l’entusiasmo del pubblico di Piazza Maggiore, testimoniato dai numerosi applausi, tra cui uno lunghissimo alla fine.