In un’intervista rilasciata nei giorni scorsi a Vanity Fair, rivista di riferimento per il settore della moda, Andrea Marchesini Reggiani, co-fondatore del laboratorio Cartiera, ha raccontato le motivazioni che lo hanno spinto a lavorare in un settore in cui chi proviene dal mondo del sociale può essere considerato un “outsider”, e ha spiegato quali obiettivi i suoi progetti mirano a raggiungere.

“Ciò che noi facciamo è diverso dal concetto di beneficenza: cerchiamo di creare posti di lavoro che permettano alle persone di non averne bisogno, il nostro obiettivo principale è portare le persone che sono ai margini a prendere parte attiva alla comunità.”

https://www.vanityfair.it/mybusiness/network/2020/09/13/andrea-marchesini-reggiani-lavoro-immigrati-ted