Cosa inventerebbero dei giovanissimi creativi utilizzando rimanenze di pelli e tessuti?

Storia di una caccia ai tesori perduti e della fantasia dei loro scopritori.

Domenica 29 agosto, il Gran Tour Emil Banca 2021 ha condotto a Cartiera oltre una trentina di persone desiderose di conoscere il nostro laboratorio di moda inclusiva e sostenibile tra cui 14 piccoli entusiasti esploratori ed esploratrici dai 3 agli 11 anni di età.

La visita guidata negli spazi produttivi ed espositivi è stata l’occasione per raccontare ai più piccoli le attività del laboratorio di recupero e valorizzazione dei materiali dismessi dai grandi marchi della moda e per trasmettere loro l’impegno, la creatività e i talenti delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nella produzione di accessori. Un vero e proprio avvicinamento ai segreti dell’antico mestiere del pellettiere, al valore del fatto a mano, alla progettazione e alla produzione di manufatti eco-efficienti, creati per durare nel tempo.

Ecco che i tessuti composti da vari materiali e le pelli inutilizzate e altrimenti destinate allo smaltimento diventano tesori da riscoprire, ingredienti coloratissimi per nuove fantasiose creazioni. Pennarelli e penne, per la fase di prima progettazione, forbici e nastro biadesivo, per dare forma alle idee, ed una lavagnetta scura in pelle come base di lavoro sono state consegnate a ciascun/a giovane designer. Ruvidi lembi di tende in PVC, cotone e tessuti misti provenienti da divani, scarti di lino e alcantara, rimanenze di laboratorio di pelli finite di colori polverosi o sgargianti, pelli recuperate lucide ed opache, rugose reti per imbottiture a fine ciclo vita sono state messe loro a disposizione per tradurre le idee e bozzetti in prodotti artigianali, sagomati e assemblati con meticolosa cura. Di passaggio in passaggio, ecco l’alcantara blu diventare oceano, i piccoli ritagli di pelle trasformarsi in squame, soli, petali e capelli. Fiori, pesci ad altri animali marini e terrestri, dinosauri, immagini di madre natura e paesaggi sono stati realizzati anche con l’aiuto, per i più piccoli, dei genitori. Adama, artigiano esperto di Cartiera addetto al controllo qualità, passando tra i tavoli degli addetti ai lavori ha ascoltato la storia di ciascuna creazione, le motivazioni e le scoperte riguardanti le scelte dei materiali, dei colori e delle immagini, aggiungendo dettagli e consigli.

Al conto alla rovescia per gli ultimi secondi di laboratorio si susseguivano gli ultimi concitati momenti di produzione prima del gong finale. Cartiera è lieta di aver ospitato la creatività di giovanissimi e giovanissime sempre più consapevoli e di aver aggiunto ingredienti alla loro fantasia.