Dietro una semplice etichetta si nascondono spesso storie invisibili al consumatore. La scelta dei materiali utilizzati, la fantasia dei designer, l’impegno e l’attenzione degli artigiani: tutte esperienze che diventano parte intrinseca dei manufatti.

Se nel frenetico fenomeno della fast fashion l’attenzione a tali elementi sembra essere venuta meno, noi di Cartiera siamo convinti che il reale valore di un prodotto sia strettamente connesso alla storia delle persone che lo realizzano, oltre che alle condizioni in cui lavorano.

Per questo motivo, abbiamo deciso di dedicare la nuova rubrica #whomadeyourbag alle artigiane e agli artigiani del nostro laboratorio, permettendo loro di raccontare la propria esperienza e a voi di conoscere gli artefici dei prodotti che offriamo: dal maestro Francesco ai tirocinanti Lamine e Bridgette; da Bassirou, che ricorda ancora il primo zaino realizzato, a Modou, Adama e Virginia.

Anche la Fashion Revolution Week, conclusasi la scorsa settimana, ha perseguito lo stesso obiettivo: mostrare al pubblico tutto ciò che si cela dietro le filiere della moda, dalle storie dei produttori fino alla scelta dei materiali, identificando così le realtà realmente eque e sostenibili.

Non perdere l’occasione, segui i nostri canali social nelle prossime settimane per conoscere tutto il team del progetto Cartiera!

Foto di Francesco Guidicini.